Cartennas (Ténès)

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(testo di Lorenza-Ilia Manfredi)

 

 

Veduta d'epoca di Ténès (incisione di Le Breton)Cartennas (l’attuale Ténès) è uno dei pochi centri minerari nord-africani sicuramente coltivati in epoca punica.

 

Secondo S. Gsell, l’elemento Cart è di origine fenicia, mentre Tennas è il nome libico della città. Tuttavia, il toponimo, per analogia con quello di Cirta krtn, interpretato come forma locale del nome Cirta, potrebbe essere di origine libico-berbera.Veduta di Ténès

 

 

Il sito probabilmente corrisponde alla Kalca del Periplo di Scilace (110-111) e alla Kalkeia di Polibio (XII, 5).

 

 A Bou Khandek, si localizzano, infatti, le più ricche miniere di rame della regione con filoni che si dirigono da sud-ovest verso nord-est sulle due rive dell’Oued Allah e che, ancora secondo S. Gsell, corrisponderebbero alla kalkorukeia che Strabone pone nel paese dei Massesili (Posidonio, fonte di Strabone XVII, 3, 11).

 

Nel sito sono ancora visibili resti di una necropoli probabilmente preromana inedita.

 

La necropoli di Ténès

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